Un elisir che fa bene al cuore
A febbraio, mese in cui si celebra San Valentino, quale tema è più adatto del cuore? In questo periodo i poeti si esprimono con i versi più dolci, i gioiellieri con creazioni romantiche, i cuochi con gustose ricette… e quindi anche noi vogliamo parlarvi del cuore, dando alla sua salute e al suo benessere un risalto particolare!
L’olio extravergine d’oliva è uno dei condimenti con il migliore equilibrio di grassi. La sua composizione, infatti, è ricca di acidi grassi monoinsaturi che, aumentando il livello di colesterolo HDL (il famoso colesterolo ‘buono’), permettono di prevenire le malattie cardiovascolari. Al contrario, questo alimento è molto povero di grassi saturi, responsabili dell’aumento dei livelli di colesterolo LDL (quello ‘cattivo’) nel sangue e direttamente legati a problematiche come l’infarto del miocardio, l’arteriosclerosi e l’occlusione delle arterie.
I polifenoli, alleati ‘piccanti’ del cuore
Tra i numerosi elementi utili al benessere del nostro cuore, l’olio extravergine di oliva ci regala anche i polifenoli, potenti alleati del cuore nella prevenzione delle malattie cardiovascolari. I polifenoli sono degli antiossidanti naturali. Solitamente, come nella nocciola o nel girasole, l’olio viene accumulato all’interno del seme. Nell’oliva, invece, la parte ‘grassa’ è concentrata nella parte esterna al seme, ovvero nella polpa. Qui, la ricchezza di acqua crea un ambiente sfavorevole ai grassi che però, proprio grazie ai polifenoli che sono potentissimi antiossidanti naturali, vengono conservati. Avete mai assaporato nell’olio extra vergine d’oliva un gradevolissimo tono piccante e amarognolo? Ecco… i polifenoli sono responsabili anche di queste emozioni di gusto!
Cuore di… mamma!
Sapete qual è l’unico condimento che si inserisce nello svezzamento dei lattanti? Ovviamente l’olio extravergine d’oliva perché contiene grassi polinsaturi essenziali (W3 e W6) in un corretto rapporto tra loro, proprio come avviene nel latte materno!
Nell’olio extravergine d’oliva è presente anche l’acido oleico che rende l’olio particolarmente resistente alle alterazioni, mantenendone intatta la qualità e i valori nutrizionali. È infatti proprio grazie a questo acido che l’olio di oliva, se ben conservato, non irrancidisce e sopporta bene la cottura evitando la formazione di sostanze nocive anche ad alta temperatura come, ad esempio, nella frittura.
Col cuore… ma anche col cervello!
Abbiamo parlato dei vantaggi dell’olio d’oliva per il cuore. Ma ben si sa che per gli affari di cuore, il cervello deve sempre essere vigile: e anche qui, l’olio d’oliva con i suoi preziosi benefici ci viene in aiuto. Da uno studio dell’Università di Bordeaux (Francia) pubblicato sull’organo di stampa ufficiale dell’American Academy of Neurology, emerge che l’olio extra-vergine di oliva è in grado di ridurre del 41% le probabilità di ictus. Ma non è finita qui perché questo prezioso alimento è anche in grado di contrastare il calo progressivo di produzione di neuroni e di cellule staminali necessari alla loro formazione contrastando in modo determinante il decadimento della memoria episodica tipico della terza età.