Carapelli è lieta di annunciare i vincitori della terza edizione di Carapelli For Art, premio per le arti visive. A seguito di una crescita costante, vogliamo ringraziare tutti gli artisti per la straordinaria partecipazione ricevuta quest’anno: 1.720 candidature provenienti da 80 paesi del mondo. Tantissimi artisti che hanno deciso di partecipare, candidando le loro opere nelle due categorie a disposizione, ovvero “Open”, aperta a tutti gli artisti professionisti, e “Accademia” rivolta agli studenti delle Accademie di Belle Arti di vari paesi, su cui si è pronunciata una giuria specializzata per l’elezione di quattro vincitori finali.
Con un montepremi complessivo di 12.000 euro, Carapelli intende dare continuare a dare un sostegno concreto all’arte e alla cultura, soprattutto in questo difficile periodo di emergenza globale che stiamo attraversando: artisti sono preziosi per la nostra società e la nostra vita, da loro vengono le visioni che ci permettono di considerare, in modo sempre nuovo, il mondo. Sono loro stessi le radici, saldi nel presente e protesi verso il futuro.
Il tema dell’edizione 2020 è stato Radici, in riferimento alla ricchezza semantica della parola: «Le radici ci tengono saldi a terra, per farci crescere in altezza; sono la nostra identità, storia, tradizione – a livello individuale e collettivo. Rendono possibile ogni forma di scambio poiché la loro forza è inclusiva. Ciò è nel loro principio: ci danno nutrimento e stabilità, per permettere lo sviluppo e la trasformazione. In arte le radici sono essenziali: possono essere il rapporto con la propria origine, il carattere ricorrente di una ricerca, il legame saldo con una materia o un’idea, l’elemento primo e necessario di un processo.