Le vacanze di Natale giungono al termine, con la consueta lenta e rassicurante serenità. Le giornate passate in famiglia e con gli amici ci riempiono d’affetto e rigenerano l’anima, mentre il corpo si rimpinza di leccornie.
Se per l’anima l’unico consiglio saggio è quello di tenerla quanto più piena d’affetto e di gioia condivisa, al fisico (dentro e fuori!) bastano davvero pochi giorni di attenzione per inserire di nuovo la marcia giusta e ripartire alla volta di un nuovo anno all’insegna del benessere e del gusto.
Qualità, rispetto della natura e un briciolo di creatività sono i capisaldi dei pochi consigli di Carapelli per un inizio anno rigenerante.
Quanto l’olio aiuti la pelle e la bellezza abbiamo già raccontato molto in articoli precedenti; affidiamoci ora ad altri alimenti (rigorosamente naturali e di qualità e un po’ diversi dai «soliti» rimedi) per recuperare la stanchezza della pelle di viso e corpo e dei capelli, che da giorni godono di ben poco sole ed ossigeno e che fanno fronte anche al cambiamento di ritmo e di alimentazione imposto dal periodo natalizio.
Per la pelle del viso e del corpo un trattamento efficace e poco aggressivo è composto da polvere di ceci, acqua di rose e latte scremato.
I ceci in polvere, emulsionati con un po’ d’acqua di rose e un cucchiaino di latte (gli amanti dell’esotico possono aggiungerci un po’ di curcuma o zenzero, sempre polverizzati) formano un amalgama omogeneo che si può spalmare su viso e corpo e massaggiare con delicatezza. Anche le pelli più difficili e grasse ne vengono rinvigorite e rinfrescate.
Per i capelli torna il nostro olio extravergine d’oliva insieme al miele: mescolando 3 cucchiai d’olio con uno di miele si ottiene una maschera morbida e profumata. Dopo averla lasciata riposare una giornata intera, la si spalma sulla chioma e la si lascia riposare una ventina di minuti. Dopo il risciacquo i capelli avranno immediatamente elasticità, corpo e lucidità.
Anche per il metabolismo sono pochi gli accorgimenti necessari: innanzitutto è opportuno sostituire per cinque o sette giorni i più classici farinacei (dal pane alla pasta, fino ai biscotti e ai dolci) con alimenti fonte di cereali grezzi come orzo, miglio, farro.
E contemporaneamente è bene assumere molti cibi liquidi, meglio se caldi, e vegetali crudi. Una buona norma (e non solo dopo le vacanze!) è iniziare ogni pasto con della verdura fresca, tralasciando il sale aggiunto, e sostituire la carne con il pesce o con piccole quantità di formaggio fresco.
Chiudere il pasto con la verdura cotta e intervallare mattine e pomeriggio con centrifughe di frutta o di verdura, infine, rimettono a posto stomaco, intestino e in generale il metabolismo tutto.